Il suo animo era inquieto. In un momento…

Il suo animo era inquieto. In un attimo, un pensiero attraversava il suo cervello mentre altri mille lo sorpassavano, come stelle cadenti che attraversano l’universo così veloci che puoi fermarle solo guardando la fotografia scattata dai tuoi occhi. E così erano i suoi pensieri ne percepiva sola la scia brillante. Niente si fermava. Aveva paura. Tanta. La gara sarebbe stata domani. La sua vita era costellata dalla paura di perdere chi amava. Molto più degli altri, lei aveva bisogno fisico di alcune presenze e quindi soffriva sempre, le bastava l’idea della lontananza. Oggi una sensazione di tensione vibrante, come una scossa elettrica, la pervadeva e immobilizzava le sue sensazioni. Ora doveva solo aspettare…