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Come mi va…

E si femò a raccontare le sue storie al mare e il vento

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Categoria: Senza categoria

Scritto il 3 ottobre 20163 novembre 2016

Il suo animo era inquieto. In un momento…

Scritto il 3 ottobre 20163 ottobre 2016

Ed ebbe un’improvvisa nostalgia di quando si fermava a raccontare la sua storia al mare e il vento le sussurrava le risposte…

Scritto il 30 settembre 2016

Ecco…

Scritto il 30 settembre 201630 settembre 2016

L’animo inquieto è quello che non accetta il riposo fino a quando non ha trovato quello che cercava e per cui vale la pena fermarsi…

Scritto il 16 settembre 201623 settembre 2016

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Scritto il 15 settembre 20163 novembre 2016

Ecco…

Scritto il 15 settembre 201615 settembre 2016

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  • Si rese conto che la sua anima era scissa.
  • Grazie a voi, grazie al blog per esserci in tutti quei momenti in cui sarebbe troppo complicato raccontare le mie emozioni a chi conosce il mio volto e l’unica porta che riesco ad aprire è quella dell’ignoto infinito…
  • Girava per il mondo facendo a tutti la stessa domanda. A tutti, tranne a lui che era l’unico che poteva dargli la risposta.
  • Non c’è un titolo…è la storia di chi un giorno si sente padrone del destino e poi un soffio lo trasforma in mille granelli, dispersi nel vento. E solo con la potenza della sua volontà riuscirà a ritrovare la sua identità e ritornare forte. È la storia di chi finge di essere sicuro. E deve cercare dentro di sé l’energia per dare al suo volto un aspetto immutato. È la storia di chi scrive, con colori della sua anima, le sue paure. Ma sa che solo il suo cuore può comprendere il significato di quei caratteri. Solo il suo cuore conosce la complessità delle sue esperienze, delle sue emozioni, delle sue nostalgie e della sua fragilità. E solo lui può dare le risposte ai suoi dubbi e la comprensione nei momenti di abbattimento. È storia di chi ha capito che la solitudine, alcune volte, è il presupposto per non essere solo.
  • Quando sono triste, quando non capisco scrivo. Scrivo tanto fino a quando le parole trovano la mia anima. E quando l’anima è collegata al cuore non mi sento più triste.

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